Un puzzle in ceramica che riproduce delle immagini archetipiche di ruspe. Simbolo di forza, movimento e trasformazione, la ruspa si fa oggetto fragile e frammentabile, smontabile in tessere che invitano al gioco e alla costruzione.
Il cantiere diventa spazio mentale, il gesto del costruire si intreccia con quello nel distruggere, la materia – solita il pesante – si trasforma in ludica contemplazione.
La ruspa diventa figura poetica: custode silenziosa di una forza infantile che scava, smonta e sogna un paesaggio altro.

